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 about 

 

Marilena Morabito nasce a Reggio Calabria dove frequenterà la facoltà di Architettura conseguendo, nel 2004 la laurea in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici ed Ambientali. L’indirizzo di studi ed un estro eclettico, che la contraddistinguono da sempre, contribuiscono ad amplificare l’amore già ben consolidato verso l’arte in tutte le sue forme. Nel 2011 si avvicina al mondo del teatro, che sarà spunto ulteriore per quello che poi diverrà sentimento puro verso le contaminazioni dell’anima. Si trasferisce nel 2012 nella città di Cosenza, dove avrà la possibilità di sperimentare le sue doti di scopritrice di talenti artistici. Organizza numerose manifestazioni culturali legate alla fotografia, alla pittura ed al teatro. Predilige, il più delle volte, artisti ancora in erba con grandi potenzialità. Dal 2013 ad oggi ha curato diverse manifestazioni tra le quali, le personali di fotografia di Pietro Morello, Maria Rosaria Cozza e Stefano Milazzo e  di pittura degli Artisti Gerarda Zumbo, Giuseppe Pastore, Giuseppe Barilaro, Tyron Pironaci, Antonio Schipani, Francesco Gabriele, Raffaele Colao, Gianluigi Ferrari e Giorgio Caruso. Le ultime collaborazioni la vedono accanto al Ministero per i Beni Culturali (Museo Archeologico di Reggio Calabria e Castello Normanno Svevo di Vibo V.), alla Fondazione Guglielmo, al Marca di Catanzaro, al Maon di Rende, al comune di Rende (Museo del Presente) per varie manifestazioni legate all’arte Contemporanea. La progettazione per esposizioni sono caratterizzate da grande qualità nella scelta delle opere d’arte e dei materiali per gli allestimenti. La peculiarità di queste esposizioni, è la presenza e l’interazione delle altre arti come il teatro, la musica, le innovazioni tecnologiche, la danza che divengono un unico corpo e manifestazione artistica, completandola nella quarta dimensione, ed esaltando il concetto di base anche quando si trovano in netta contrapposizione.

 

L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.

PAUL KLEE

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